nulla mi parve più importante di un libro.
La libreria, vi vedevo un tempio."
J.P. Sartre
Nasce ad Altamura, nello spazio dell'ex libreria Club Silencio, Libri Liberi.
Non una libreria qualunque, ma un vero "tempio" della cultura, uno spazio dove i libri non si vendono ma si regalano, dove il gesto del dono e dello scambio diventa il motore per la libera circolazione delle idee, per la condivisione e l'incontro di chi ancora crede nella forza dei libri.
Il Club Silencio lascia il posto ad un degno successore, ed è bello (e confortante) sapere che i luoghi dove nascono belle cose continuano a vivere e ad evolversi, in forme diverse ma con l'entusiasmo di sempre.
Libri Liberi è un rifugio per fuggire all'abbrutimento dilagante, un'oasi dove leggere è un sacrosanto diritto di tutti.
Abbiamo chiacchierato con Vanna Carlucci, uno dei soci dell'associazione culturale.
Come
è nata questa idea?
L’idea è nata da Leonardo Patella,
(presidente dell’associazione) che ha preso spunto da due realtà nate a
Baltimora (The book Thing of Baltimora)
e a Madrid (Libros Libres). Il concetto
è lo stesso: creare uno spazio in cui si è liberi di poter entrare, leggere,
sostare, prendere un libro e portarselo a casa!
È
la prima iniziativa “made in Italy” di questo tipo?
Direi di si, nonostante siano
nati piccoli ritrovi o club del libro in appartamenti o locali privati, ma
resta comunque qualcosa di periferico, di quartiere. Qui, invece, si tratta di
una vera e propria libreria e chiunque può tesserarsi e diventare parte
integrante dell’associazione.
Ma
quindi li regalate per davvero i libri?
Libri Liberi non è
una biblioteca, quindi nessun prestito: se ti piace un libro diventa tuo!
Chi
vuole, ma senza nessun obbligo, può lasciare in cambio altri libri o riviste,
di qualunque genere, e che magari fanno polvere sulla libreria di casa, o una
piccola quota, o qualcosa di buono da poter mangiare e condividere con i
presenti!
Circolerà ogni genere di libro?
Si,
abbiamo intenzione, appena saremo più forniti, di far circolare questa idea
anche nelle scuole.
Insomma, una piccola isola
felice!
Ci
crediamo molto ma è necessario essere sostenuti dagli editori, dagli enti
pubblici e privati e anche dai singoli cittadini.
In cosa consiste diventare
soci?
Significa
far parte di questa piccola comunità ed essere aggiornati su tutto ciò che
riguarda l’associazione. Il tesseramento annuale è al costo di 15 euro ma non è
obbligatorio.
Cosa significa per voi
intraprendere questa avventura ad Altamura?
Significa
fare militanza, r-esistere alla crisi e alle logiche del mercato, significa
libera circolazione di libri e quindi di idee, significa fare una piccola
rivoluzione. Chiunque deve avere il diritto di portarsi a casa un libro!
Per essere informati e aggiornati sulle attività di Libri Liberi:
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