venerdì 7 dicembre 2012

Weekend al Teatro Kismet: appuntamenti di sabato 8 e domenica 9

Teatro Kismet OperA

sabato 8 dicembre h 21.00  
Urge
 di e con Alessandro Bergonzoni 
Foto da comunicato stampa
Poliedrico, pirotecnico e iperbolico, Alessandro Bergonzoni arriva sul palco del Teatro Kismet OperA di Bari, con il suo nuovo spettacolo “Urge”, sabato 8 dicembre alle 21.00. Attesissimo dal pubblico barese, l’attore e regista si fermerà inoltre con gli spettatori  a fine serata, per rispondere alle loro curiosità relative il suo lavoro. L’incontro, coordinato dal critico Nicola Viesti e dalla direttrice artistica del Kismet Teresa Ludovico, sarà anche occasione per presentare al pubblico la nuova Agenda Kismet 2013 e il vincitore del Contest letterario “2013 battute per un anno di teatro”, il concorso letterario (alla terza edizione) che ha chiesto a giovani under 35 di cimentarsi con la scrittura di un racconto, partendo proprio da un incipit firmato da Alessandro Bergonzoni. Diretto dallo stesso Bergonzoni e da Riccardo Rodolfi, “Urge” già nel suo titolo vuole chiaramente segnalarci un’allerta, una necessità artistica senza sosta e senza indugi. Ma cosa “urge” a Bergonzoni, che arriva a questo testo dopo il pluripremiato “Nel”? Sicuramente segnalarci delle differenze che se trascurate possono realmente cambiare il senso delle cose, come quella tra sogno e bisogno. Ma anche dimostrare che la comicità è fatta di materiali non solo legati all’evidente o al rappresentato. E soprattutto mettere sotto i nostri occhi il suo “voto di vastità” un vero e proprio canone artistico che lo obbliga a non distogliere mai gli occhi dal tutto. Un tutto composto dall’enormità e dall’invisibile, onirico, sciamanico e trascendentale. E in questo tutto è essenziale quindi anche lo spazio scenico, firmato sempre da Bergonzoni.

domenica 9 dicembre h 18.00  
Balbettio
di Teresa Ludovico

Foto da comunicato stampa
 E' un'indagine sulla prima infanzia, fra poesia, musica e movimento: “Balbettio”, nuovo spettacolo di Teresa Ludovico, con Marta Lucchini, è nato a partire proprio dal lavoro con i bambini di una scuola di Bari e da qui ha preso forma per lo spazio teatrale.  I quattro elementi, terra, acqua, aria e fuoco, attraverso la danza e la parola poetica raccontano in maniera semplice ed efficace la "creazione", in una magia capace di affascinare anche gli adulti.Lo spettacolo, arricchito dalle luci e dalla scene realizzate da Vincent Longuemare, sarà in scena domenica 9 dicembre alle 18 (biglietti al box office Feltrinelli o su www.bookingshow.it).
Spiega la regista: “Balbettio” è uno spettacolo che nasce da un’esperienza condotta in una scuola materna di Bari, con bambini dai 3 ai 5 anni. Il mio obiettivo era quello di osservare le reazioni dei piccoli  alle proposte  di poesia attraverso la parola e la  danza. Il tema esplorato è stato quello della nascita , della crescita e della trasformazione.  Gli elementi scelti sono stati,  la carta come sintesi dell’albero , l’acqua , la terra , l’uovo come simbolo della creazione e del divenire.  In scena un foglio di carta  color sabbia  nelle mani e sul corpo della danzatrice prende forma, sarà materia che con l’acqua darà vita ad altra forma,impastata diventerà  culla,  bambola nella culla,  pesce, bambina pesce in una  vasca sporca, come di alghe che con il passare del tempo diventa sempre più piccola ,mentre  la bambina pesce diventa sempre più grande e infine viene alla luce. Il corpo danza con una gioia carica di promesse , di scoperte, anche paurose  e  di parole scure, tanto scure  che mangiano ogni filo di luce, “il buio…che tinge tutto di nero  anche il piedino che penzola giù dal lettino”. E i rami degli alberi  diventano foreste e nelle foreste mostri che  fanno paura e che prendono tutto ,anche le uova dal pollaio , ma ecco tornare la  luce e il sole con i panni stesi ad asciugare, le  mollette che fanno il  solletico e matite e pennelli e colori per disegnare il sole, la luna e l’amico   di banco. La bambina cresce e  ora dice parole,” mano,  piede, bocca, ci sono tutta”… Si riconosce e gioca con Martina , “la gallina che fa le uova e ride ogni mattina”, e ogni mattina  torna la luce e il buio non fa più paura  e poi da una palla di carta nasce   un semino  e tutto ricomincia…”Teresa Ludovico

Info:
tel. 080.579.76.67


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