Sabato 25 maggio alle ore 20.30 presso l'Associazione Culturale "Il Liocorno" di Bitetto la Compagnia Notterrante presenterà "Postpoetry road 17".Postpoetry road 17 è una non-strada, un non-luogo immaginario dove vivono due personaggi fuori dal comune: Antigone (Barbara De Palma), che non è l’Antigone della tradizione, e Monsieur Guitare (Raffaele Montesano), un giovane clochard muto, che ha come uniche compagne la sua fedele chitarra e la sua lacrima di Pierrot. L’atmosfera è sempre magica, come immersa in un sogno, tra riflessi di luna e pulviscoli dorati, come particelle di mondo che si dissolvono.
Marciapiedi, fabbriche di notte, circhi misteriosi, periferie urbane: questi sono gli spazi in cui si muovono Antigone e Monsieur Guitare. Postpoetry road 17 vuole essere anche un omaggio alla canzone d’autore, attraverso l’esecuzione dal vivo di brani di De Andrè e Bertoli. L’attrice stessa è autrice di un brano, Relitti di eroi, che è diventato colonna portante dello spettacolo.
“Nascondiamo l’arte sotto le suole per proteggerla. Scarpe consumate, da notti passate a raccontarci il mondo. Il mondo, quel piccolo pulviscolo che stringiamo tra le mani e come per magia, quando la luna è alta, scompare.”
Testi e regia: Mariella Soldo.
“Nascondiamo l’arte sotto le suole per proteggerla. Scarpe consumate, da notti passate a raccontarci il mondo. Il mondo, quel piccolo pulviscolo che stringiamo tra le mani e come per magia, quando la luna è alta, scompare.”
Testi e regia: Mariella Soldo.
Poesie: Delia Cardinale, Barbara De Palma, Valentina Gaglione, Giovanni Gentile, Mariapia Giulivo, Pippo Marzulli, Raffaele Montesano, Ilaria Palomba, Mariella Soldo, Sabrina Tarabella, Antonella Taravella, Paola Tinchitella, Daniele Vergni.
Antigone: Barbara De Palma.
Monsieur Guitare (musiche originali): Raffaele Montesano.
Scenografie: Franco Soldo.
Elementi di scena: Carmela de Dato “Melarts”.
Produzione: Notterrante 2013.
Contributo 8 euro, con prenotazione obbligatoria. I posti sono limitati.
Info e prenotazioni:
Ass. Cult. Il Liocorno
Via Nicolantonio Giannini
Bitetto (BA)
Tel. 347.3083308 - iodiceros@alice.it
notterrantecompagnia@hotmail.it
"Così ci è piaciuto leggere questo ‘Postpoetry road 17’, un progetto nato da un reading per la radio web della compagnia Notterrante, diretto da Mariella Soldo e interpretato da Barbara De Palma accompagnata da Raffaele Montesano. Liriche di Delia Cardinale, Barbara De Palma, Giovanni Gentile, Valentina Gaglione, Pippo Marzulli, Raffaele Montesano, Ilaria Palomba, Mariella Soldo, Sabrina Tarabella, Antonella Taravella, Paola Tinchitella e Daniele Vergni divengono nell’azione congiunta di due affiatati Pierrot materia per un suggestivo affresco urbano che odora di notte di luna, di sogno e incantamento : “Nascondiamo l’arte sotto le suole per proteggerla. Scarpe consumate, da notti passate a raccontarci il mondo. Il mondo, quel piccolo pulviscolo che stringiamo tra le mani e come per magia, quando la luna è alta, scompare...” Ben diretta, la De Palma racconta assai bene, specie col corpo, questa gioia di farla franca, di sottrarsi al contagio di un prossimo strutturalmente nemico della poesia ; pazienza per il prezzo (esoso), ovvero una solitudine devastante o lo sgomento di ritrovarsi ‘vivi’ in così pochi e con cautele da cospiratori." Italo Interesse, Quotidiano di Bari, 27 febbraio 2013
"Così ci è piaciuto leggere questo ‘Postpoetry road 17’, un progetto nato da un reading per la radio web della compagnia Notterrante, diretto da Mariella Soldo e interpretato da Barbara De Palma accompagnata da Raffaele Montesano. Liriche di Delia Cardinale, Barbara De Palma, Giovanni Gentile, Valentina Gaglione, Pippo Marzulli, Raffaele Montesano, Ilaria Palomba, Mariella Soldo, Sabrina Tarabella, Antonella Taravella, Paola Tinchitella e Daniele Vergni divengono nell’azione congiunta di due affiatati Pierrot materia per un suggestivo affresco urbano che odora di notte di luna, di sogno e incantamento : “Nascondiamo l’arte sotto le suole per proteggerla. Scarpe consumate, da notti passate a raccontarci il mondo. Il mondo, quel piccolo pulviscolo che stringiamo tra le mani e come per magia, quando la luna è alta, scompare...” Ben diretta, la De Palma racconta assai bene, specie col corpo, questa gioia di farla franca, di sottrarsi al contagio di un prossimo strutturalmente nemico della poesia ; pazienza per il prezzo (esoso), ovvero una solitudine devastante o lo sgomento di ritrovarsi ‘vivi’ in così pochi e con cautele da cospiratori." Italo Interesse, Quotidiano di Bari, 27 febbraio 2013
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