venerdì 8 novembre 2013

Concerti - Sabato 9 novembre - Inizia la rassegna autunnale di Jazzset 2013 @ Club 1799 - Acquaviva delle Fonti (BA)

Foto da comunicato stampa
Riprendono con la stagione autunnale gli incontri con la musica jazz d’autore di Jazzset 2013 in collaborazione con il Club 1799. Si parte sabato 9 novembre alle ore 22,00 con il pianista  Markelian Kapedani e il suo Balkan pop trio composto da Yuri Goloubev (contrabbasso) e Asaf Sirkis (batteria) .

giovedì 7 novembre 2013

Mostre - Dall' 8 novembre all'8 dicembre - "FoggiaFotografia: la Puglia senza confini" - Foggia


Dopo il successo nel dicembre 2012 della prima edizione, il FOTO CINE CLUB FOGGIA BFI, presenta, con la collaborazione preziosa della FIA (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche), la seconda edizione di FOGGIA FOTOGRAFIA: LA PUGLIA SENZA CONFINI. Un intero mese di eventi, tra i quali spicca la presenza del maestro MARIO DONDERO, con la mostra antologica "DALLA PARTE DELL’UOMO".

DALL'8 NOVEMBRE ALL'8 DICEMBRE 2013: Mostre e proiezioni fotografiche / Incontri con autori ed esperti / Lezioni e seminari / Lettura foto e portfolio / Proiezione di cortometraggi e documentari / Rassegna cinematografica / Teatro multimediale / Tavola rotonda
GUARDA IL PROGRAMMA :
www.foggiafotografia.it

INFO:
Foto Cine Club Foggia BFI (Benemerito della Fotografia Italiana)
via Ester Loiodice 1 Foggia
 - presso Centro sociale San Pio X
349.2533933 - 348 6033040
info@foggiafotografia.it

  

Teatro - Sabato 9 e domenica 10 novembre - "Il guaritore" Teatro Minimo @ Teatro Kismet - Bari

Dopo aver ricevuto il Premio Riccione per il teatro il prossimo fine settimana approda sul palco del Teatro Kismet alle ore 21,00 lo spettacolo, realizzato da Teatro Minimo/Pontedera teatro,Il Guaritore” di Michele Santeramo, per la regia di Leo Muscato."Il guaritore" mette in relazione le storie delle persone per farle guarire. Beve grappa, é stanco e vecchio. Ha un figlio che mal sopporta, e con lui dovrebbe mettersi in relazione, per guarirsi. In questa guarigione gli arrivano in casa due donne con problemi opposti, e un ex pugile. La guarigione non é cosa facile, serve leggerezza, disimpegno, distacco e grappa.

Concerti - Sabato 9 Novembre, Duo Angiuli/Minafra @Dimora Sovrana, Cassano delle Murge (Ba)

 
Appuntamento con la musica, sabato 9 novembre,  all'interno della prima edizione della rassegna “Arti in Dimora” a cura dell'associazione culturale Musica e Arte ed in collaborazione con la sala ricevimenti Dimora Sovrana di Cassano delle Murge
 
 
Un po’ jazz, un po’ canzone d’autore, un po’ rock … Il suono originalissimo di Isabella Minafra e Francesco Angiuli si insinua in ogni composizione e le restituisce vita nuova, dando prova di una ecletticità davvero sorprendente.

Isabella Minafra (Voce)
Francesco Angiuli (Contrabbasso)
Al termine del concerto agli spettatori sarà offerto un ricco buffet di specialità e drinks preparati per l'occasione dai sapienti Chef di "Dimora Sovrana"

Cassano delle Murge (Bari)
"Dimora Sovrana" ,Via Convento, Borgo Riformati, 70020
Cassano delle Murge Bari
ore 21:00
ingresso a pagamento
Info eprenotazioni 3285452329












 

Mostre - Dall'8 al 29 novembre, "Tigray" di Francesco Catalano @Officine culturali di Bitonto (Ba)

Nell’ambito del progetto culturale 10x10, dieci artisti per dieci mesi, riformulato in seconda edizione da Amalia Di Lanno, si inaugura venerdì 8 novembre 2013 alle ore 20.00 nella sala espositiva del Laboratorio Urbano Officine Culturali di Bitonto (Ba) la mostra fotografica TIGRAY di Francesco Catalano a cura di Amalia Di Lanno. 



 TIGRAY è una regione situata a Nord dell’Etiopia, un luogo in cui terra significa sopravvivenza e dove il sacro e l’umano coesistono armonizzandosi in un tutto unico. Ritratti, paesaggi, scene di vita di un popolo è il progetto che Francesco Catalano racconta in questa personale, Tigray, una terra che ama e che ha vissuto nel corso di due viaggi in Etiopia accompagnando il padre agronomo in missione FAO. Esperienza umana, percorso interiore che il nostro presenta e sceglie di sviluppare in un rigoroso bianco/nero, scelta particolarmente vicina al suo modo di comunicare e sentire. Il viaggio in Tigray rappresenta per Catalano una scoperta determinante, si rivela e matura in lui la consapevolezza del mezzo fotografico quale strumento privilegiato di indagine antropologica. Un percorso, quello proposto, che è taccuino di immagini impresse, segni di memoria, linee che tracciano una direzione interna, nascosta, non definita eppure presente. Tra gli altopiani del Tigray, culla primordiale dell’umanità, Catalano inizia un iter inconscio che, di lì a pochi anni, nel corso del secondo viaggio in Etiopia, diviene consapevolezza e scoperta di una esigenza intima e forte, voler estendere il suo sentire, condividere una realtà, una umanità, una socialità; si svela al nostro l’amore per la fotografia e il desiderio di condivisione di un racconto al di là delle parole. In tal senso, Tigray è in Catalano inizio, luogo, vero momento epifanico. Il ritorno in Etiopia rappresenta per il nostro una vera svolta nel rapporto con la fotografia, il viaggio assume la valenza di un rito, tutto risulta connesso all’interno, il fuori è dentro, si muove delineando traiettorie volte alla ricerca, lontane dall’ordinario, dal luogo comune, dal pensiero contaminato e chiuso in un torpore globalizzato. Il progetto proposto racconta e immerge lo sguardo nella ‘dimensione Africa’, in quello spazio in cui il tempo sembra essersi fermato, dove i ritmi dell’uomo sono ancora scanditi dalle stagioni e dalla luce. Catalano conduce l’osservatore in una terra ancora incontaminata, è testimone di sogni e speranze di una civiltà rurale che prova a emanciparsi e a uscire dalla propria condizione di povertà. Le caratteristiche geografiche e morfologiche dell'altopiano tigrino hanno contribuito ad isolare la regione; ciò ha determinato una maggiore resistenza della popolazione locale che ha preservato uno stato naturale nonostante l'avvento precipitoso ed aggressivo del processo di globalizzazione. Con altrettanta naturalezza Catalano racconta il suo Tigray, in una serie di immagini articola il percorso non legato esclusivamente all’idea di colore, folklore, ed esotismo ma ad un segno più radicato, segno che il nostro sente fortemente il bisogno di trasmettere con sincerità e rispetto, perché è un dono ciò che lui stesso dice di aver ricevuto umanamente e senza condizioni; pertanto, nutre altresì la responsabilità di dover trasmettere la sua visione, la sua Africa. Il viaggio, in tal senso, diviene reportage di luoghi di umanità; la fotografia assume una valenza sociale determinante mediante la quale condividere storia. Tigray è per Catalano un viaggio di ‘risveglio’, lo sguardo acquista consapevolezza, non è più soltanto l’atto del vedere ma è il sentire, indagare l’interno, aprirsi ed essere presente in tutti sensi, la fotografia che presenta diviene ricerca che scandaglia l’umano, strumento di profonda osservazione antropologica, forza comunicativa privilegiata.



Francesco Catalano | TIGRAY a cura di Amalia Di Lanno dall’8 al 29 novembre 2013


Inaugurazione: venerdi 8 ottobre 2013, ore 20.00 Orario visita: dal lunedi al venerdi 9.00 - 21.00
Ingresso: Gratuito



Officine Culturali di Bitonto Largo Gramsci, 7 70032 Bitonto (Ba) www.officineculturali.it info@officineculturali.it
mediapartner: Ilsitodell'arte



Il progetto 10x10 seconda edizione è realizzato nell'ambito del "Concorso di idee per la selezione e il finanziamento di nuovi eventi culturali innovativi" del progetto Officine Culturali - Centro Culturale di Eccellenza, che ha avuto accesso al finanziamento regionale per il "Sostegno alla gestione di Spazi Pubblici per la creatività giovanile".




mercoledì 6 novembre 2013

Laboratori - Il lab. urbano Bandeàpart presenta il "Laboratorio di tecniche di costume per lo spettacolo" @Gioia del Colle (Ba)

Il Laboratorio urbano Bandeàpart ,di Gioia del Colle, presenta il: Laboratorio di tecniche di costume per lo spettacolo, a cura di Donatella Scarati e in collaborazione Teatro Kismet OperA e ass. Ombre.


  Il laboratorio vuole offrire ai partecipanti la possibilità di un primo approccio teorico-pratico alla costumeria per lo spettacolo. L’obiettivo è quello di prepararli a comprendere le logiche del mondo del lavoro nel campo del costume per lo spettacolo ed applicare alla realtà operativa le conoscenze, le metodologie, le competenze acquisite nelle ore di formazione in aula....

Il percorso sarà suddiviso in sue momenti:

- Cenni di storia del costume, in cui affronteranno tematiche riguardante l’abito maschile e femminile nella storia e tecniche di costruzione dello stesso
- Progettazione e realizzazione di un costume, in cui dal progetto si passerà allo sviluppo dei cartamodelli e al taglio e cucito.

Teatro - Sabato, 9 novembre, La Mancha presenta: "Mia nonna mi diceva: se qualcuno ti ricorda non si muore mai" @Ruvo di Puglia (Ba)

Sabato, 9 novembre, ore 21, l'Associazione culturale La Mancha presenta lo spettacolo teatrale di e con Ninnì Vernola, "Mia nonna mi diceva: se qualcuno ti ricorda non si muore mai" - Frammenti di (r)esistenze. 
 
 
"Studiare, leggere, scrivere, educare sono forme di resistenza.
Perché chi ha il potere non vuole che la gente apprenda.
Per questo io penso che una blioteca sia molto di più che un luogo che contiene libri.
Io me la immagino come una macchina del tempo.
Infatti se volessi sapere cosa successe a Perugia il 20 giugno del 1859 dovrei andare lì perché tutti quelli che c'erano sono morti....

Se volessi sapere cosa fu la resistenza, chi erano i partigiani forse potrei ancora saperlo, non sono riusciti ad ammazzarli tutti ma tra un po', spero il più tardi possibile, anche loro non ci saranno più.
Ecco che allora per me una biblioteca diventa un luogo sacro dove attraverso la memoria rivivono le esistenze."
Ninnì Vernola
 
start: 21 
sipario:21.30
biglietto: 3 euro
info e prenotazioni: lamanchassociazione@gmail.com 
 
Associazione culturale La Mancha, via Cattedrale 31, Ruvo di Puglia (Ba)
 
 

domenica 3 novembre 2013

Laboratori - Da venerdì 8 novembre - Schegge Animate: laboratorio dal basso sul Cinema d'Animazione - Bari

L’associazione culturale La Scatola Blu presenta SCHEGGE ANIMATE - laboratorio dal basso sul Cinema d’Animazione.
Schegge Animate è un laboratorio costituito da 5 lezioni, per un totale di 40 ore.

Il laboratorio è rivolto principalmente a:
 - creativi che desiderano lavorare nel settore dell’animazione
 - professionisti che vogliano inserirsi nel campo della produzione e della distribuzione di opere cinematografiche
- operatori della cultura che vogliano accostarsi al programma MEDIA e apprendere effettivamente come si fa a redigere un progetto culturale che possa poi partecipare ad un bando europeo
- appassionati di cinema e di cinema d’animazione