martedì 28 gennaio 2014

Spettacoli - Mercoledì 29 gennaio - "Maruzza Musumeci" @ Teatro Comunale - Mola di Bari

Mercoledì 29 gennaio, alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale Van Westerhout di Mola di Bari, l'attore Paolo Panaro terrà una lettura scenica di "Maruzza Musumeci" di Andrea Camilleri.
Mi sono voluto riraccontare una favola. Perché in parte la storia del viddrano che si maritò con una sirena me l’aveva già narrata, quand’ero bambino, Minicu, il più fantasioso dei contadini che travagliarono nella terra di mio nonno (A.Camilleri)

La storia comincia a Vigàta nel gennaio del 1890. Gnazio ritorna dall’America dopo 25 anni di assenza. Ci era andato a lavorare giovane perché in paese era rimasto solo. Sapeva solo arrimunnari gli alberi, ma alla perfezione tanto da essere assunto a New York come giardiniere. Poi, una brutta caduta da un pino, i soldi dell’assicurazione e il ritorno a Vigàta con un piccolo gruzzolo, sufficiente a comprare un pezzo di terra.

Se ne era innamorato subito Gnazio, perché al centro di quella terra, stretta tra cielo e mare, troneggiava un ulivo secolare, la gente diceva che aveva più di mille anni. La terra era rinata con le sue amorevoli cure, rivoltata e bagnata, popolata di animali, abbellita da una costruzione tirata su pietra su pietra e ora a 45 anni Gnazio era desideroso di farsi una famiglia.
E’ l’esperta di erbe e guarigioni, la vecchia Pina, a trovargli una moglie – Maruzza Musumeci bella come il sole. Chi sa perché quella ragazza non aveva mai trovato marito. Forse per certe sue stramberie? Per quella voglia irrefrenabile di acqua di mare, per quella lingua straniera che le fioriva in bocca? E poi la voce di Maruzza, una voce che era una melodia. Le nozze, poi i figli. La famiglia di Gnazio e Maruzza cresce, prima nasce Cola, poi Resina, anche lei dalla voce ammaliante, poi Calorio e Ciccina, e cresce anche la casa…

Può nascere amore fra una sirena, impastata di acqua di mare e un contadino che ama la terra e il mare lo detesta?
Posto unico: € 3,00
 
Info e prenotazioni:
Tel. 333.12.60.425

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